Biscotti cuore di frolla friabile

Per un San Valentino senza eccessi, i biscotti vegan della vicentina Daniela Boscariolo, autrice del Blog Timo e Lenticchie

I biscotti dal cuore buono

Senza burro e uova, questi biscotti cuore di frolla friabile vegan al cioccolato vi stupiranno per la loro bontà. Ho utilizzato il malto al posto dello zucchero e ne è uscita una frolla molto friabile, veramente buona, non molto dolce, dal mio punto di vista perfetta per i biscotti.

Ingredienti

  • 200 gr di farina di tipo 2
  • 70 gr di farina di riso integrale
  • 100 gr di malto di riso
  • due cucchiaini di lievito cremor tartaro
  • 60 gr di olio extravergine delicato o di girasole
  • 50 gr di latte vegetale (io ho scelto quello di avena)
  • semini di vaniglia bourbon
  • un pizzico di sale
  • 100 gr di cioccolato fondente veg
  • frutta secca tritata per decorare

Preparazione

  • In una ciotola setacciate la farina 2 e quella di riso con il lievito, aggiungete la vaniglia e il pizzico di sale.
  • Sciogliete il malto nel latte vegetale tiepido e aggiungete l’olio.
  • Formate la classica fontana con la farina e versate i liquidi.
  • Impastate fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Trasferitelo in frigorifero per 30 minuti a riposare.
  • Tirate la frolla a spessore di un centimetro e ritagliate con le formine a cuoricino.
  • Cuocete in forno caldo a 180 gradi per 15 minuti fino a doratura.
  • Tritate la cioccolata e scioglietela a bagnomaria.
  • Quando i biscottini si saranno raffreddati, intingeteli per metà nel cioccolato e poi spolverateli con mandorle o nocciole tritate.
  • Conservateli in scatole di latta (e regalateli al vostro amore).
Cuore friabile di frolla_Timo e Lenticchie
Daniela Boscariolo_Timo e Lenticchie

Note sull'autore

Daniela Belfatto

Professionista in ambito Marketing e Comunicazione, con una specializzazione in Food&Wine Marketing, Daniela cura per la rivista l’inserto mensile Colori e Sapori: produttori, consorzi di tutela, blogger, enti turistici, guide ambientali, fattorie didattiche, sommelier…in tanti sono passati dalla sua penna. Non si definisce una giornalista enogastronomica, piuttosto una “degustatrice di storie”; più che una travel blogger è una “curiosa girovaga”. Insaziabile collezionista di nuove esperienze, per lei le belle storie sono come il buon cibo: vanno condivise. Le abbiamo chiesto di raccontarci la sua esperienza più gratificante con Colori e Sapori: “Quando una persona che avevo intervistato, rileggendo la sua storia attraverso le mie parole, ha detto di essersi commossa. Sapere che quello che scrivo riesce ad emozionare e a valorizzare qualcuno mi rende felice”.

Daniela Belfatto

Professionista in ambito Marketing e Comunicazione, con una specializzazione in Food&Wine Marketing, Daniela cura per la rivista l’inserto mensile Colori e Sapori: produttori, consorzi di tutela, blogger, enti turistici, guide ambientali, fattorie didattiche, sommelier…in tanti sono passati dalla sua penna. Non si definisce una giornalista enogastronomica, piuttosto una “degustatrice di storie”; più che una travel blogger è una “curiosa girovaga”. Insaziabile collezionista di nuove esperienze, per lei le belle storie sono come il buon cibo: vanno condivise. Le abbiamo chiesto di raccontarci la sua esperienza più gratificante con Colori e Sapori: “Quando una persona che avevo intervistato, rileggendo la sua storia attraverso le mie parole, ha detto di essersi commossa. Sapere che quello che scrivo riesce ad emozionare e a valorizzare qualcuno mi rende felice”.

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